per monte Resegone - rif. Azzoni - rifugio stoppani

Dal rifugio Stoppani (mt. 890) si prende il sentiero n.1.
Si ignora il sentiero che piega a destra verso il Passo del Fò e il rifugio Alpinisti Monzesi e, compiuto un traverso su terreno cespuglioso, in vista della stazione superiore della funivia, si scende con alcune svolte verso il fondo della val Còmera, lo si supera tra i sassi e si continua a mezza costa , sempre tra cespugli, per attraversare una fascia boscosa e proseguire con saliscendi.
Oltrepassato un costone si scende lentamente verso il fondo di un altro canale della val Còmera, ricoperto di massi e ghiaie, e, risalita l'opposta sponda, si continua in piano, a mezza costa, tra piante di ciclamini, sino a raggiungere, dopo alcune svolte incassate nel terreno, i prati del Piano del Fieno (30min. dalla partenza).
Da qui, si segue la segnaletica per il Resegone (a destra, segnavia n.1), trascurando quella per il Passo del Fò e il rifugio Alpinisti Monzesi (segnavia n.6), che indica di salire tra cespugli il breve e ripido tratto che arriva al sentiero superiore proveniente dai Piani d'Erna da sinistra (segnavia n.5).
Si prosegue quindi a destra ma al primo bivio si imbocca il sentiero di sinistra (segnavia n.1) che si dirige al poggio della Beduletta (50min dalla partenza). Si continua seguendo l'itinerario n.1 fino al Piano di Serrada e al Rifugio Azzoni poco sotto la vetta del Monte Resegone (mt.1875) - (2,10 ore dalla partenza).

Tratto da: "VALLI DELLE GRIGNE E DEL RESEGONE", Touring Club Italiano e CAI, 1986